Mialgia, Miopatia

I muscoli
Allenare i muscoli promuove il rafforzamento delle fibre muscolari e la loro resistenza. Invece, in caso di lesioni, le singole fibre o persino l'intero muscolo possono venire danneggiati.

I dolori muscolari
Il dolore muscolare (mialgia) è un evento relativamente comune nella vita di un essere umano. È, tuttavia, difficile da individuare: il dolore spesso si confonde con il dolore ai legamenti circostanti, ai tendini, alle ossa o alle articolazioni. Spesso la mialgia è un sintomo che accompagna l'influenza o altre malattie causate dai virus, o ancora il tetano.

Miopatia e mialgia
Alcuni dolori muscolari sono causati da una malattia del muscolo stesso (miopatia), ma possono anche essere un avvertimento del corpo che si verifica a causa di uno stiramento muscolare, di una tensione del muscolo o di una circolazione sanguigna del muscolo troppo debole. Debolezza del flusso sanguigno o squilibri tra i muscoli addominali e dorsali possono essere la conseguenza di una cattiva postura e portare a tensioni muscolari e alla mialgia. In caso di dolori muscolari intensi che appaiono inaspettatamente o di lunga durata, bisognerebbe consultare il medico.

Ereditarietà o infiammazione?
La miopatia, cioè la malattia del muscolo stesso, è abbastanza rara. Può essere sia ereditaria che acquisita. Se appare durante l'infanzia, di solito è ereditaria, mentre in età adulta si parla di miopatie infiammatorie. Nel complesso, esiste tutta una serie di malattie muscolari differenti dovute a problemi di tipo genetico, relativi al metabolismo energetico o provocati da malattie metaboliche, abuso di bevande alcoliche o droghe.

Altre forme particolari
Le malattie autoimmuni possono causare miopatie infiammatorie, mentre le malattie della tiroide causano miopatie endocrine. Quando una malattia autoimmune porta a una disfunzione della connessione tra terminazioni nervose e cellule muscolari, la malattia che ne risulta si chiama miastenia. L'infiammazione muscolare causata da malattie maligne, come il cancro, si chiama polimiositi.

Quali sono i primi sintomi?
La sensazione di dolore e debolezza muscolare, che può manifestarsi attraverso un dolore acuto e lancinante, soprattutto durante l'esercizio fisico e il movimento, può irradiarsi alle parti del corpo circostanti. Il muscolo si indurisce e possono apparire delle infiammazioni muscolari. Nel caso della miastenia la debolezza aumenta nel corso della giornata, e possono comparire problemi di respirazione e deglutizione nei casi più gravi.

Ulteriori segnali
La miopatia endocrina può manifestarsi con visione doppia, occhi sporgenti e indebolimento della coscia e dei muscoli pelvici. Se è la tensione muscolare ad essere la causa, il dolore può irradiarsi alla zona del collo o alle spalle, alla testa e alle braccia. Il dolore aumenta durante il movimento e la mobilità generale ne risulta fortemente limitata. Nella maggior parte dei casi, i muscoli possono rilassarsi solo in posizione sdraiata.

Il dolore muscolare come conseguenza
Le miopatie possono anche apparire come un sintomo di varie malattie primarie. Ad esempio, i problemi muscolari sono comunemente associati a disturbi del metabolismo energetico, in quanto i muscoli hanno bisogno di molta energia. È questo il caso della glicogenosi o del disturbo da accumulo lipidico. In caso di malattie legate a una carenza, come nel caso di insufficienza di selenio, possono verificarsi miopatie nutrizionali.

Miopatie metaboliche
Ci sono vari sottogruppi di miopatie. Uno di questi è il gruppo delle miopatie metaboliche, di solito accompagnate da dolore muscolare, debolezza e rigidità muscolare. Questa malattia dovuta all'accumulo di metaboliti, provoca dolori muscolari e crampi.

Miopatie mitocondriali
Un altro gruppo è quello delle miopatie mitocondriali, che interessano, oltre ai muscoli, anche altri settori come il sistema nervoso centrale, l'occhio e l'orecchio interno, e possono portare a conseguenze molto gravi. I mitocondri fanno parte delle cellule del corpo e sono responsabili della produzione di energia, della combustione di ossigeno e dell'eliminazione delle cellule adipose. A causa del loro grande bisogno di energia, i muscoli sono particolarmente colpiti da una disfunzione dei mitocondri.

Quali aree possono essere colpite?
Questo problema può sopraggiungere a qualsiasi età o essere ereditario. Gli individui colpiti lamentano debolezza muscolare che si avverte sia sotto stress che permanentemente, a livello di spalle, braccia o bacino. Se sono colpiti i muscoli degli occhi, allora anche la mobilità degli occhi ne risulta limitata. Se è il cervello ad essere interessato, la miopatia mitocondriale può portare a ictus, epilessia o deficienza mentale. Questa malattia può interessare perfino il muscolo cardiaco.

Le miopatie tossiche
Le miopatie tossiche possono causare danni muscolari a causa degli effetti collaterali dei farmaci. La somministrazione concomitante di diversi farmaci e la loro interazione gioca un ruolo importante. Tuttavia può derivare anche da avvelenamento da monossido di carbonio o da intossicazione da oppiacei o insetticidi. Poiché la diagnosi esatta risulta essenziale per il trattamento, viene di solito effettuata una biopsia muscolare.

Il trattamento
Poiché una malattia muscolare può avere cause così varie, il trattamento viene principalmente effettuato al fine di eliminare la causa, come per esempio l'astinenza da alcol, il trattamento della tiroide o la terapia antitumorale. Le terapie non farmacologiche includono fisioterapia, allenamento muscolare, ma anche terapia del dolore.

I dispositivi TENS ed EMS
Sia gli apparecchi TENS che quelli EMS hanno dimostrato di essere particolarmente utili per la riduzione del dolore e per l'allenamento dei muscoli. TENS è l'acronimo di stimolazione nervosa elettrica transcutanea. EMS è l'acronimo di stimolazione muscolare elettrica.

Come funziona?
L'utilizzo di energia elettrica per il sollievo dal dolore è un metodo utilizzato da molto tempo. È stato sviluppato gradualmente a partire dagli anni '60, e oggi non è più necessario fare ricorsi a grandi apparecchi. Al contrario, esistono dispositivi della dimensione di una mano dotati di elettrodi corrispondenti, in modo da poter effettuare il trattamento da soli, anche all'interno delle proprie mura domestiche, dopo una breve istruzione da parte del medico.

Una valida alternativa
La TENS è una buona alternativa ai farmaci antidolorifici. Il corpo non subisce alcuna lesione mentre degli impulsi elettrici moderati vengono trasmessi attraverso la pelle ai nervi. La frequenza degli impulsi può essere regolata. A seconda del tipo e della gravità della malattia, i trattamenti durano circa 20-50 minuti e possono essere eseguiti più volte al giorno. Il medico e il manuale La informeranno sul posizionamento preciso degli elettrodi.