La luce genera i suoi effetti attraverso diversi meccanismi e non solo grazie alla melatonina

Studi più recenti hanno dimostrato che la luce genera una serie di effetti sia sulla psicologia che sulla fisiologia degli esseri umani, indipendentemente dal periodo della giornata. Due studi sull'esposizione alla luce del giorno hanno dimostrato che gli effetti sullo stato di veglia non si generano solo attraverso la melatonina, dal momento che i soggetti hanno mostrato un calo di sonnolenza individuale e un miglioramento nella veglia psicomotoria in assenza di melatonina.

I risultati ottenuti da un affermato gruppo di ricercatori svizzeri, dimostrando che la luce transcraniale durante la notte non sopprime la melatonina, si aggiungono alla letteratura esistente sugli effetti della luce sullo stato di veglia. Il gruppo di Basilea ha paragonato gli effetti di dodici minuti di esposizione oculare alla luce con una lampada tradizionale per la terapia con luce brillante a 12 minuti di esposizione alla luce transcraniale attraverso il canale auricolare, e i risultati sono stati coerenti con quelli sulla luce transcraniale e sulla soppressione della melatonina (pdf, pagina 18) che sono stati presentanti al Forum Internazionale sul mood e sui disordini e sugli stati d'ansia (IFMAD) a Barcellona nel 2012.

Nuovi risultati ottenuti da studi sulle opsine sensibili alla luce (OPN3 e OPN4) effettuati animali e sugli esseri umani hanno mostrato una distribuzione più ampia sul cervello oltre alla retina. Insieme alle prove ottenute dalle risonanze magnetiche funzionali in soggetti sani che hanno mostrato una connettività funzionale aumentata nelle aree sensomotoriche e visive del cervello dopo l'esposizione transcraniale alla luce, questo indica che il cervello, indipendentemente dall'esposizione degli occhi, è sensibile alla luce.

Il dispositivo per la luce di Valkee si basa sull'idea che c'è un percorso alternativo affinché la luce abbia effetti sull'umore e sullo stato di veglia. Noi, qui a Valkee, siamo determinati a continuare la ricerca sugli effetti clinici della terapia della luce transcraniale per offrire un'alternativa alla tradizionale terapia della luce brillante adatta a chi soffre di disordine affettivo stagionale.