Il cervello umano reagisce anche alla luce che non è percepita dagli occhi

Anche se era già noto che la luce che viene trasmessa al cervello attraverso il cranio (luce transcraniale) invece che tramite gli occhi ha un certo effetto sul cervello degli uccelli, fino a poco tempo fa non era ancora chiaro se lo stesso valesse per il cervello umano. Negli uccelli, la luce transcraniale è in grado di causare cambiamenti fisici e biochimici, alla pari dell’effetto dei cambiamenti stagionali nel loro comportamento. Un recente studio ha verificato se la luce extraoculare (non trasmessa attraverso gli occhi) ha un impatto sul cervello umano. 18 soggetti giovani e sani hanno partecipato allo studio. Le risposte del cervello sono state misurate utilizzando elettroencefalogrammi e potenziali evento-correlati, mentre i soggetti eseguivano un compito che richiedeva attenzione visiva e che conteneva fonti di distrazioni emotive. La luce extraoculare è stata somministrata attraverso il canale uditivo, utilizzando il dispositivo per luce brillante Valkee NPT1100: una luce blu a LED, priva di UV, con un massimo di 3,5 Lumen, trasmessa attraverso entrambi i condotti uditivi.
La scoperta interessante è stata questa: la luce extraoculare, inviata attraverso il canale uditivo, è riuscita ad annullare la normale oscillazione di attenzione relativa all’umore. Quando nessuna luce extraoculare veniva trasmessa, le distrazioni emotive riducevano l'ampiezza della centrale parietale P300 rispetto a un ambiente privo di distrazioni. Ciò significa che la luce extraoculare influisce sull'attività del cervello umano, anche se la causa di questi meccanismi è ancora da trovare.

È noto che la luce nel nostro ambiente non solo influenza il nostro comportamento e il nostro corpo attraverso gli occhi, ma che anche molte funzioni fisiologiche non visive, tra cui il ritmo circadiano, le risposte neuro-psicologiche e i cambiamenti di umore sono regolati dalla luce. Negli animali, è già stato dimostrato che il cranio non è completamente impenetrabile dalla luce: la luce che si fa strada attraverso il cranio ha un effetto sul metabolismo nervoso.
Questo studio è stato il primo a esaminare come la luce extraoculare transcraniale ha effetto sul cervello e sul comportamento umano. Le registrazioni degli elettroencefalogrammi sono state raccolte mentre i soggetti hanno condotto un test di attenzione visiva di tipo Go / NoGo contenente distrattori emotivi. Il test è stato effettuato in una stanza insonorizzata con luce bianca da soffitto.

Lo studio ha dimostrato che la luce extraoculare influenza efficacemente la funzionalità del cervello umano e che il cervello risponde alla luce. La luce extraoculare produce risposte cerebrali relative all’attenzione, in particolare in relazione all’interazione tra emozione e attenzione. La scoperta di questo effetto della luce extraoculare può portare a nuove intuizioni sulle funzionalità del cervello umano. Attualmente, il meccanismo con cui la luce colpisce il cervello umano non è ancora chiaro. Bisogna distinguere tra specie, cellule, e anche proprietà fisiche della luce. Ad ogni modo, i risultati dello studio, che dimostrano un cambiamento nell'interazione tra emozione e attenzione, si correlano con l’effetto potenziale della luce sull'umore.